HERITAGE

EREDITIAMO IL NOSTRO FUTURO

C’era una piccola casa di campagna con un pergolato di uve lungo la via Francigena. Ogni tanto, i pellegrini e i viandanti verso Roma ci si fermavano per comprare del vino, guardare gli antichi orizzonti del borgo di Cori.

1850

1940

Durante gli anni Quaranta e Cinquanta, Paolo Carpineti inizia l’arte del vinattiere dalla sua cantina lavorando tra Cori e Roma. Il suo vino prende la stessa morbida forma delle colline tufacee della tenuta Capolemole, dure da dissodare. Riscuote successo e inizia, senza saperlo, un sogno ancora vivo della misura esatta dei filari.

Marco Carpineti inizia la propria avventura nel vino da una piccola casa di campagna con un pergolato di uve lungo la via Francigena, a sud di Roma, come eredità dei propri antenati. Marco Carpineti è il vino che nasce delle storie degli anziani, di valorizzazione delle uve antiche che prende la forma delle colline della Tenuta Capolemole a Cori. La cantina Marco Carpineti vede nel passato, nelle varietà arcaiche, nell’agricoltura lenta e naturale il futuro del vino.

Bellone, Greco Moro e Nero Buono sono le uve autoctone ritrovate. Marco Carpineti inizia, come un pioniere, un sogno vivo che è un’azienda che deve essere visione, territorio, innovazione.

1986

1994

La linea di Marco Carpineti è chiara, una scelta anticipatrice dei tempi: sostenibilità, produzione biologica del vino, bellezza dei paesaggi, lavoro integro, cultura autentica del vino. Marco Carpineti è tra i primi in Italia a ottenere la certificazione biologica.

Il segreto del successo di Marco Carpineti sono le vigne, la solidità con cui sono allevate, l’integrità naturale che le accompagna, l’aderenza intima in ogni passaggio alla sostenibilità ambientale. Bellone, Greco Moro, Nero Buono sono così valorizzate in una cornice nuova e antica, come una continua sfida e un continuo atto d’amore, che si rinnovano ogni giorno alla costante ricerca dell’armonia tra terra e storia.

Il secondo millennio apre con la nuova cantina della Tenuta Capolemole, da dove tutto è partito, e da cui è possibile vedere colline ordinate, con panorami e terrazzamenti antichissimi. Le vigne si espandono, continuano le sperimentazioni, ed è finalmente possibile accogliere gli ospiti per degustare il vino Marco Carpineti, sempre più riconosciuto e premiato.

2000

2004

Nasce il primo rosso di riserva di Marco Carpineti, il Dithyrambus, frutto di una selezione estremamente accurata di clima, terreno, vitigni, e del mormorio del tempo. Nasce dal Colle Paolino, uno dei sette colli della Tenuta Capolemole.

Il vino di Marco Carpineti è la cura degli elementi che la terra offre. Calcare e argilla della Tenuta di Pezze di Ninfa sono alla base dell’equilibrio e della qualità del vino. La nuova Tenuta Pezze di Ninfa rappresenta la volontà di Marco Carpineti di andare oltre la Tenuta Capolemole, cercare nuovi scorci storici, valorizzare terreni e climi nascosti che possono dare nuove sfumature e sentori alle varietà antiche di Bellone, Greco Moro, Nero Buono. Infatti, Marco Carpineti significa scoprire e valorizzare ciò che offre il territorio, portandolo a dimensioni nuove e profondamente contemporanee.  

La Tenuta Pezze di Ninfa vigila il cammino della Via Francigena che collega Cori al famoso borgo medievale ormai scomparso, le cui rovine oggi ospitano il Giardino di Ninfa.

2006

2009

Tenuta San Pietro è la nuova avventura di Marco Carpineti. Un ulteriore passo di una continua scoperta: portare le vigne verso colli più dolci, protetti da boschi, quasi intatti. Tenuta San Pietro è frutto della ricerca incessante di Marco Carpineti verso il futuro, verso ciò che non c’è, ma che un’intuizione può far vedere tra le vigne e la tradizione.   

Tenuta San Pietro è una riserva composita per microclima e per struttura del suolo, abitata da fauna selvatica, dove l’uva Bellone e Nero Buono trovano la massima espressione.

Il primogenito di Marco, Paolo, muove i primi passi in azienda. Il suo entusiasmo è alla base di una visione frizzante sulle due specie autoctone locali, Bellone e Nero Buono. Inizia, infatti, lo studio di un Metodo Classico, una scelta azzardata, quasi una provocazione a sfidare le produzioni con vitigni internazionali.

Cuore di questa sperimentazione è la meravigliosa Tenuta San Pietro, alla ricerca di un nuovo equilibrio tra innovazione e tradizione.

2011

2014

Da questo spirito di grande coraggio, tenacia e innovazione, con la mano ferma di Marco Carpineti, e la giovane visione di Paolo, viene stappato KIUS. KIUS è il Metodo Classico biologico nato dalle antiche uve di Bellone e da Nero Buono. KIUS, una parola inventata che identifica un marchio, un’etichetta, un Metodo Classico biologico inedito, sorprendente, nelle sue versioni Brut, Extra Brut e Pas Dosé.

Tenuta Antoniana è la nuova grande sfida della famiglia Carpineti nel biodinamico e nella biodiversità ambientale, nel solco della tradizione delle altre Tenute. La sperimentazione di Marco Carpineti pone una nuova asticella: la valorizzazione del vino degli imperatori romani, cioè il vino Cecubo, tra le bellissime montagne di Sermoneta, Bassiano e Sezze.

Non solo: ricerca dei grani antichi, sperimentazione dei pascoli, conservazione degli ulivi ultrasecolari, riscoperti dei sentieri montani e del relax all’aria aperta. È un progetto ambizioso, che richiede il coraggio delle generazioni e del tempo di una natura che trova negli elementi essenziali la propria forza.

2015

2016

Mò Mò, l’olio biologico che nasce dalla volontà di preservazione del territorio, dalla passione di proteggere le specie arboree locali. Il recupero delle cultivar Itrana e Leccio nelle tenute Carpineti esprime l’intento di uno sviluppo locale sostenibile da terreni a rischio di abbandono fortemente condiviso nella Famiglia Carpineti.

Nzù, ovvero dell’andare insieme. È il significato nel dialetto romanzo di Cori del magnifico vino biodinamico in anfora dell’etichetta Marco Carpineti. Si ispira alla Roma Antica facendola vivere nel futuro. Lo Nzù è l’insieme di agricoltura biodinamica, coltivazione anche con trazione animale, lieviti indigeni, affinato in anfore con argilla selezionata dal territorio e plasmata da sapienti artigiani.

2017

2018

Isabella affianca Paolo e Marco in azienda. La sua passione porta alla nascita del progetto Carpineti Experience, ovvero andare oltre il vino, e unificare in un percorso unico storia, tradizione, innovazione e bellezza del territorio. I visitatori possono vivere la cantina e le sue tenute in maniera nuova, con esperienze, visite che uniscono laboratori a degustazioni, passeggiate nei vigneti a esplorazioni sensoriali, la possibilità di organizzare eventi sempre più personalizzati.

Globo, pianeta, mondo: sono i nomi con cui viene conosciuta la parola Terra, materia prima, quella che dà continuità, che è l’ossatura dei sogni dell’universo Carpineti. Le Tenute Capolemole, Pezze di Ninfa, San Pietro e Antoniana sono le terrae su cui vini, persone, valori si muovono all’insegna di agricoltura sostenibile, incessante spirito d’innovazione e ricerca storica. Tutto questo è la trama globale di un progetto armonico: Carpineti Terrae.

2021

Tel & Fax: +39 06 967 9860
Email: info@marcocarpineti.com

Marco Carpineti Agricola Biologica – S.P. Velletri-Anzio, 3 – 04010 Cori – Italia – P.IVA: 01566070593